Ischia, festa per i 160 anni del porto

Si è svolta mercoledì 17 settembre lungo tutto il perimetro del Porto di Ischia, la festa per i suoi 160 anni. Infatti, il 17 settembre 1854 venne inagurata l'apertura che trasformò il lago vulcanico, detto "Lago de' Bagni" in porto. L'artefice di tutto ciò fu Federico II di Borbone, che volle appunto "Villa dei Bagni" come attracco per i suoi soggiorni ischitani. E' mercoledì il porto si è svuotato del tutto : niente aliscafi, niente traghetti e niente barche che affollano la Riva Destra. Il tutto ovviamente per rievocare quel settembre di 160 anni fa. 
E l'atmosfera che si respirava era davvero surreale in quanto vedere il porto e le strade che lo circondano completamente vuoti dava un senso di meraviglia e di magia. Tantissime gente si è riversata lungo le sponde dal primo pomeriggio, quando Federico II è sbarcato sull'isola con la sua seconda moglie Mariateresa accolto da spari di cannone. Il corteo composto da tanti figuranti si è poi avviato nel centro storico, con i sindaci dell'isola vestiti con un impeccabile stile d'epoca ad accompagnare il Re. La serata è proseguita poi tra colori e suggestioni che hanno catturato l'interesse delle migliaia di persone che continuavano ad affluire. In particolar modo l'attenzione è stata attirata da alcune proiezioni di stampo marinaresco che si riflettevano sui palazzi delle Riva Destra. E dulcis in fundo uno spettacolo piromusicale eseguito dal bel mezzo del porto ha concluso una serata magica. Ho raccolto una serie di scatti che vi propongo, sperando di riuscire a trasmettervi almeno in parte la magica atmosfera che si respirava.

__________________________________________________________________________________________

Il Porto di Ischia, sgombro di navi, aliscafi e barche, pronto per la festa dei 160 anni

Ancora il porto, rielaborato in post produzione in stile antico

__________________________________________________________________________________________

• Ed ecco qui di seguito una selezione di immagini relative alla manifestazione, potete cliccare su di esse per ingrandirle e vederle anche in sequenza.

Ischia, il Porto

In occasione della ricorrenza dei 160 anni dell'apertura del porto, ho tirato fuori dal mio archivio questo scatto panoramico di qualche anno fa, credo del 2008, che mette ben in risalto la forma circolare con l'apertura nella parte alta. Ovviamente quello che risalta indubbiamente è anche la bellezza del porto, che un tempo era un lago. Subito dopo la foto potete leggere un sunto dei cenni storici che raccontano la creazione del porto, voluta da Ferdinando II di Borbone, tratti dal sito istituzionale del Comune di Ischia. Qui invece il programma delle manifestazioni organizzate per l'evento.

Click to enlarge!!

© All rights reserved - Giorgio Di Iorio Photo
__________________________________________________________________________________________

Il Porto di Ischia, cenni storici
Nel 1853 Ferdinando II di Borbone, re delle Due Sicilie, seguendo l’esempio di suo nonno Ferdinando IV, si reca a Ischia per soggiornare a palazzo Buonocore, nei pressi dell’antico lago del bagno. 
Il posto gli piace tanto che decide di trascorrervi buona parte del suo tempo libero e per raggiungere più comodamente il palazzo, decide di far predisporre direttamente lì il posto per l’attracco, anziché passare per Ischia Ponte.
L’incarico di trasformare l’antico lago vulcanico in porto viene dato a Luigi Oberty e Domenico Milo, successivamente a Camillo Quaranta. Il progetto prevedeva l’eliminazione della striscia di terra che separava il lago dal mare. I lavori hanno inizio nell’estate del 1853 e coinvolgono buona parte della popolazione, oltre a un gran numero di prigionieri ‘ospiti’ delle carceri del Castello. 
Nel luglio 1854 il real piroscafo Delfino fa il suo ingresso trionfale nel nuovo porto, ma l’inaugurazione ufficiale è a settembre dello stesso anno. I festeggiamenti per il grandioso evento, cui prendono parte la famiglia reale e tutta la popolazione di Ischia, si protraggono per diversi giorni. 
Nell’arco di pochi decenni cambia notevolmente l’immagine della piccola Villa de'Bagni, da luogo delle sorgenti, con vasche a cielo aperto a capitale dell’isola. Nascono nuovi edifici, soprattutto lungo l’arteria principale, corso Vittoria Colonna, mentre piazza Croce diventa il punto di incontro, cuore della vita e delle attività. La Casina Reale conserva il suo nome, ma viene trasformato in stabilimento militare. Tra le diverse misure che negli anni contribuiscono a promuovere ed abbellire il posto, fondamentali sono la costruzione delle Antiche Terme Comunali e l’operazione del botanico di corte Giovanni Gussone che, con le famose pinete, ha riportato il verde sulle vicine zone brulle dell’Arso.
Nel secondo dopoguerra Ischia Porto registra uno sviluppo velocissimo, con grande afflusso turistico attirato soprattutto dalle sue bellezze naturali. (Fonte : Comune di Ischia)

Butterfly

Ecco ancora una volta sul mio blog un bellissimo Papilio Machaon che avevo già ritratto in questo scatto del 2013 e in questo scatto del 2012. L'eleganza e la bellezza di questa farfalla è davvero unica, nonchè la grandezza : può raggiungere i 75mm di apertura alare. E questa è proprio una caratteristica della famiglia dei Papilionidi, che raggruppa alcune delle farfalle più grandi della Terra. Vi propongo tre scatti di cui uno in bn.

Forio, skyline... estivo

Settembre resta uno dei mesi più affascinanti per chi vuole regalarsi una vacanza ad Ischia, ma anche per chi ci abita ovviamente!! Sfruttare le splendide giornate settembrine per andare al mare o per delle belle e sane passeggiate è davvero il massimo. Io in questo caso ho optato per la seconda ipotesi, ho fatto due passi con fotocamera ovviamente al seguito. Giusto il tempo insomma per ritrarre lo splendido skyline foriano che si fonda nei colori e nell'architettura che domina il lungomare. Ed ecco quindi la splendida cupola di San Gaetano e in linea d'aria il Torrione. Se poi ti imbatti in una distesa di ombrelloni... non resta che fare click!!