Dopo essere stati rapiti dalla bellezza selvaggia della Baia della Pelara, possiamo fare un altro piccolo e facile sentiero, ripristinato
anch’esso dalla Pro Loco Panza. E vi assicuro che anche qui vale la pena
andarci, vi si aprirà infatti uno dei panorami più belli dell’isola d’ Ischia. Arrivati
al bivio che vi indica il sentiero della Pelara e quello del Monte di Panza
prendete quest’ultimo e come già vi dicevo, resterete incantati dalla vista
meravigliosa che vi si aprirà davanti.
Questo promontorio, detto anche Capo
Negro, sovrasta quindi la Baia di Sorgeto e quella della Pelara, ma la vista si spinge fin sulla costa sorrentina e Capri, passando ovviamente per Sant’ Angelo, Maronti e il Monte
Vezzi. La vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea, riccha soprattutto
di ginestre ed erica, ma anche mirto, lavanda selvatica e leccio.
Nel 2009 l’amministrazione
vi pose una lapide, che troverete a fine percorso, per ricordare le vittime causate
dalla peste nel ‘700 e qui sepolte, lontano dal paese. Lascio la parola alle
immagini, per raccontarvi ciò che ho visto, ma credo che anche questo sentiero
merita assolutamente di essere scoperto dagli amanti della natura e da tutti
quelli che amano Ischia.
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Vedi anche : Baia della Pelara || San Pancrazio || Frassitelli, Falanga, Epomeo || Campagnano || I colori di Ischia || I sassi di Sorgeto || Blu (Maronti)
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